Quando si parla di raccorderia idraulica, si tende sempre a pensare a nippli, curve e riduzioni per il collegamento di tubature in acciaio che collegano impianti e che devono soddisfare determinate caratteristiche termiche, di pressione e resistenziali.
Nel mondo della raccorderia, però, esistono anche componenti che consentono il collegamento tra tubi di materiale differente, quali l’acciaio e i materiali di natura polimerica: tra questi vi sono i portagomma in acciaio inossidabile.
Perché utilizzare la gomma negli impianti idraulici?
Con il termine gomma si fa generalmente riferimento ad un materiale polimerico che presenta caratteristiche di elasticità notevoli che consentono la deformazione della medesima senza entrare mai in campo plastico e, quindi, senza mutare forma in modo permanente. I tubi realizzati in questo materiale presentano, infatti, le seguenti caratteristiche:
- buona resistenza: notevolmente inferiore a quella dell’acciaio, ma comunque idonea in certi ambiti applicativi dove non sono presenti sollecitazioni ingenti;
- elasticità: caratteristica fondamentale che consente la deformazione dei tubi evitando che si manifestino rotture o allungamenti permanenti e indesiderati;
- versatilità: la possibilità di essere utilizzati in spazi ristretti o in situazioni notevolmente differenti rende questa tipologia di tubi fondamentale nel mondo dell’idraulica.
Non bisogna trascurare, in ogni caso, l’importanza della corretta scelta della gomma e del metodo produttivo associato per ottenere un prodotto conforme alle normative di legge e alle specifiche applicative richieste.
Cos’è un portagomma?
Un
portagomma in acciaio inossidabile è un componente di collegamento tra un tubo filettato, tipicamente in acciaio, e un tubo di gomma. L’attacco della tubatura di gomma viene realizzata mediante calzamento sullo stelo, anche grazie alla presenza di dentini di aggrappaggio che consentono la tenuta e il mantenimento del collegamento anche in caso di notevoli sforzi di trazione. Le caratteristiche dimensionali di maggiore importanza sono:
- la filettatura di collegamento: di tipologia GAS e il cui diametro è in stretta correlazione con la tipologia di dado;
- la lunghezza del tratto filettato: che deve essere proporzionato al tipo di filetto;
- il tipo di dado: che può essere esagonale, ottagonale o decagonale;
- lunghezza della zona di attacco del tubo di gomma;
- diametro di tale tratto;
- diametro interno di ingresso e diametro interno di uscita.
Capire le necessità di ogni singolo progetto e fare scelte coerenti rappresenta il punto fondamentale per evitare che vi siano perdite o malfunzionamenti anche per periodi di applicazione notevolmente inferiori alla vita utile dei portagomma in acciaio inossidabile.
In questo contesto, Intertubi produce portagomma secondo la normativa ISO-4144 e, grazie all’esperienza nel campo, realizza prodotti di notevole qualità andando incontro alle esigenze del cliente.
